{"id":1516,"date":"2021-02-23T18:11:27","date_gmt":"2021-02-23T17:11:27","guid":{"rendered":"https:\/\/www.campobianco.it\/?page_id=1516"},"modified":"2021-12-31T11:18:12","modified_gmt":"2021-12-31T10:18:12","slug":"biografia","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.campobianco.it\/biografia\/","title":{"rendered":"biografia"},"content":{"rendered":"\t\t
Gian Luca Bianco nasce a Milano nel 1967 da una famiglia di ottici. Inizia il suo percorso artistico nei teatri indipendenti milanesi, e, si perfeziona a New York presso The New York Conservatory for Dramatic Arts (NYCDA) e presso lo studio di Susan Batson. I suoi interessi artistici si sviluppano su pi\u00f9 piani ed in ambiti differenti, con un comune denominatore
rappresentato dall’interesse per Arte e Scienza.<\/p>\n
Dal 2001 risiede a New York, lavora in ambito cinematografico con Intuit Film di cui \u00e8 assistente alla produzione e produttore esecutivo dal 2003 al 2004. Nel 2004 Giacomo Campiotti lo invita in Italia in qualit\u00e0 di produttore esecutivo di Mai Pi\u00f9 Come Prima. Prodotto da Prana Film distribuito da Medusa Distribuzione partecipa a diversi festival tra gli altri: Trento Film Festival, Villerupt Film Italianne Festival e Tribeca Italian Film.<\/p>\n
Nel 2006 \u00e8 nominato responsabile della produzione di ovo.com piattaforma ideata da Andrea Pezzi, e, dal 2008 al 2013 ricopre l\u2019incarico di direttore creativo di 21min.org, piattaforma editoriale ed eventi che ogni anno raccoglie le pi\u00f9 brillanti e innovative menti del pianeta.<\/p>\n
Nel 2012 e 2013 idea e dirige Sidereus la scienza si racconta con Eugenio Alberti, realizza i documentari: Giacomo Rizzolatti e la scoperta dei Neuroni Specchio, e, Giorgio Parisi e la fisica della complessit\u00e0 per la Rai, quest\u2019ultimo mediometraggio rende omaggio al premio Nobel per la Fisica 2021 ed \u00e8 ad oggi l\u2019unico ed esaustivo documento dedicato allo scienziato italiano.<\/p>\n
Nel 2014 \u00e8 autore di Racconto Interrotto, del quale scrive la sceneggiatura e cura la regia. Il film dedicato a Bepi Romagnoni \u00e8 presentato al Refettorio delle Stelline di Milano in occasione della grande Mostra a 50 anni dalla scomparsa dell\u2019artista.<\/p>\n
Dal 2016 \u00e8 consulente, curatore artistico e autore di Centodieci Arte (Banca Mediolanum), piattaforma per la quale idea e dirige format, eventi e mostre d\u2019arte. Nel 2018 in occasione di Palermo Capitale della Cultura Italiana scrive e dirige Stupor Mundi interpretato da Michele Placido presentato in concorso al 17\u00b0 Ischia Film Festival (2019), e, proiettato fuori concorso alla 76\u00b0 Mostra del Cinema di Venezia. Nello stesso anno idea lo spettacolo teatrale Io sono Federico II con Michele Placido e Brenno Placido rappresentato in anteprima al Teatro Verdura di Palermo nel giugno del 2018 di fronte ad oltre 2.500 spettatori.<\/p>\n
Nel 2019 insieme a Michele Placido progetta Lionardo \u2013 La pi\u00f9 grande opera fu la sua eredit\u00e0, in occasione dei 500 anni dalla morte del maestro del Rinascimento. L\u2019opera \u00e8 presentata a giugno del 2019 come evento di apertura dell\u2019Estate Sforzesca a Milano.<\/p>\n
In occasione della mostra Josef e Anni Albers, dagli stessi ideata per far vivere una nuova esperienza legata all\u2019arte ai loro studenti, Gregorio Battistoni direttore del progetto VIBE Voyage Inside a Blind Experience, lo invita a realizzare un mediometraggio accompagnando un gruppo di giovani non vedenti a vivere l\u2019esperienza dell\u2019arte dei coniugi Albers. Il progetto \u00e8 co-finanziato dal programma Europa Creativa per l\u2019accessibilit\u00e0 all\u2019arte per i non vedenti ed \u00e8 presentato in anteprima nell\u2019ottobre del 2019 al Perugia Social Film Festival (Perso).<\/p>\n
E\u2019 del 2016 il progetto artistico Imbilico Perpetua Motus Terra, (in corso), esposto in diverse occasioni: KM0 ad Innsbruck nel 2017, Montrasio Arte Milano 2017-2018-2020. Nel settembre del 2017 \u00e8 invitato da Lorenzo Fiorucci ad esporre Imbilico presso Palazzo Ducale di Gubbio del Polo Museale dell\u2019Umbria. Nello stesso anno espone Imbilico al Museo Civico Floriano Bodini presentato da Luca Pietro Nicoletti.<\/p>\n
Nel 2017 partecipa a SWAB Barcelona e ArtVerona con KM0 di Innsbruck presentando la serie realizzata su acetati di Imbilico.<\/p>\n
Nell\u2019estate del 2018 \u00e8 invitato dal Comune di Macerata nell\u2019ambito del Festival Sferisterio a realizzare una mostra installazione a Palazzo Bonaccorsi con tema la relazione tra essere umano e natura presentata dall\u2019architetto Mario Cucinella.
Nell\u2019estate 2018 e 2019 \u00e8 invitato da Joseph Grima Direttore Artistico di Universo Assisi e realizza 1754 un lavoro di documentazione visiva in collaborazione con Antonio Ottomanelli. Nel 2018 e 2019 con Montrasio Arte partecipa all\u2019Armory Show di New York, presenta un\u2019installazione luminosa che gli vale una segnalazione tra i progetti pi\u00f9 interessanti dell\u2019anno, e, alla fiera di Dusseldorf con degli originali lightbox.
Espone da Montrasio Arte a Monza nella mostra Asincrono a cura di Chiara Gatti presentata poi ad Arte Fiera Bologna 2018 e Banca Mediolanum di Bologna 2018 e Spazio Modulnova di Milano in occasione del Salone del Mobile 2018.<\/p>\n
Nel 2019 \u00e8 invitato da Lorenzo Fiorucci alla mostra Codex alla Caserma Archeologica di San Sepolcro nell\u2019occasione presenta il lavoro In-Visibili, basato sul concetto di visibilit\u00e0 e invisibilit\u00e0 legato al fenomeno migratorio del Mediterraneo.
Nell\u2019aprile 2019 incontra Francesco Maggiore (curatore e presidente di Cantiere Evento Fondazione Dioguardi) che lo invita a realizzare un\u2019installazione pubblica sulle cesate del cantiere del Teatro Lirico di Milano. Nasce Ricreazione in ricordo dei 10 anni del terremoto de l\u2019Aquila in Abruzzo, una grande affissione di immagini Imbilico, alcune realizzate con i bambini di una scuola dell\u2019area terremotata. Il progetto \u00e8 parte degli eventi collaterali di Miart 2019.<\/p>\n
Nel 2021 espone alcune opere di Imbilico a Kunsthalle e presso la BNL di Bari.<\/p>\n
Nel 2021 il progetto plastico realizzato in ceramica dal titolo Reperti \u00e8 esposto da Montrasio Arte a Monza e successivamente a Milano ancora con Montrasio Arte e da Grossetti Arte. Nell\u2019occasione \u00e8 edito un leporello con saggio critico di Lisa Hockemeyer.
Presenta nell\u2019ambito di Relazioni Possibili da Startufo a Piacenza lavori in ceramica nel capitolo dedicato all\u2019architettura insieme a Mario Bellini e Mario Cucinella. E\u2019 anche l\u2019occasione per presentare in anteprima il laboratorio didattico per bambini Imbilico_Ricreazione.
Presenta nello spazio Volumnia di Enrica De Micheli l\u2019opera porziuncola presentata da Giacomo Campiotti e Oscar di Montigny.<\/p>\n
Ha pubblicato tre volumi: Freeze108, Imbilico Perpetua Motus Terra (selezionato per oggetto libro 2021 Adi Museo del Design) e Ricreazione.<\/p>\n
Vive e lavora tra Assisi e Milano e il suo lavoro \u00e8 rappresentato da Montrasio <\/span>Arte Monza e Milano<\/span><\/p>\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/section>\n\t\t\t\t