Vibe
Inside Vibe
Se le porte della percezione fossero purificate, tutto apparirebbe all’uomo come in effetti è, infinito. William Blake
Gian Luca Bianco compie un viaggio nella disabilità considerata la più debilitante al mondo: la cecità.
In modo sincero, delicato, spontaneo, coraggioso è alla ricerca di quel punto di contatto che solo grazie all’aiuto e alla disponibilità di alcuni giovani non vedenti rintraccia per comprendere che troppo spesso la vera disabilità risiede in chi ha tutto e viene considerato “normale”.
In un mondo costruito da vedenti per vedenti e “normali”, Bianco si addentra nei meandri oscuri della disabilità per uscirne cambiato in prima persona dall’esperienza che realizza con il contributo della prima mostra astratta interattiva creata per non vedenti realizzata al mondo con le opere e gli esperimenti percettivi e sensoriali creati da due maestri dell’arte del secolo scorso: Joseph e Anni Albers.